• Cuminum, nome antico della pianta, probabilmente di origine babilonese.
• Il Cumino rientrava nella formulazione di un afrodisiaco di origine araba così composto: miele, cumino, pepe.
• In veterinaria viene aggiunto al mangime per renderlo più gradevole e per eliminare i gas putrefattivi conseguenza di anomala fermentazione intestinale.
• Unitamente alla Carota, all’Anice, al Carvi, il Cumino faceva parte delle Semenze calde dell’antichità (Semenze fredde maggiori: semi di Zucca, melone, anguria, cetriolo).