I primi esemplari di Ibisco giunsero Europa, nello specifico in Olanda, nel 1500 dall'Asia Minore, grazie a un ambasciatore olandese che inviò in patria numerosi esemplari, colpito dalla bellezza del fiore. Il nome Ibiscus deriva dal greco e significamalva. Fu un medico greco a darglielo, Dioscuride, che utilizzava la pianta già nel 100 a.C.
In passato la radice veniva utilizzata per essiccata per produrre il famoso karkadè da bere ed è bello sapere che oggi questa usanza non sia stata persa, nelle aree tropicali e in India è infatti una pratica comune.