Erbe Ayurvediche: come utilizzarle al meglio


.
Le Erbe ayurvediche hanno la capacità di svolgere sui nostri capelli e sulla nostra pelle un'importante effetto benefico e curativo. Sui capelli, le principali funzioni cosmetiche che assolvono sono: detergerli, condizionarli e profumarli donandogli volume, stimolarne la crescita, controllare la comparsa della forfora, ingrossare il diametro del fusto capillifero e combatterne la caduta eccessiva. Sull’epidermide sono utilissime usate in caso di pelle impura o secca e in caso di eczemi e psoriasi. Svolgono un'azione pulente in profondità e donano luminosità all'incarnato.

Preparazione delle Erbe ayurvediche: tutti gli step

Una volta scelte le erbe più indicate per i tuoi tipi di capelli e di pelle, il procedimento per prepararle è facilissimo. Prendile in parti uguali o volendo abbonda con qualche erba che ritieni, in base alle sue proprietà e alle tue esigenze, più utile in quel momento. Munisciti di una ciotola e di una frusta o un cucchiaio. Ti consigliamo di scegliere per questi utensili materiali come legno, plastica, vetro o ceramica. Ci teniamo a sottolineare questo accorgimento perché se l’erba dovesse entrare in contatto con materiali come l’acciaio o il metallo, in questo caso provocheresti un’alterazione e l'erba andrebbe a perdere le sue proprietà, con un risultato negativo dell’impacco. Aggiungi acqua molto calda e mescola bene. È importante che l'acqua sia calda perchè il calore è fondamentale per liberare le proprietà della pianta. La pasta, se utilizzata sui capelli asciutti, dovrà avere una consistenza morbida e non troppo densa, se utilizzata invece in doccia o in vasca su capelli umidi, dovrà essere abbastanza fluida. Copri la ciotola con una pellicola trasparente da cucina e lasciala macerare per mezz'ora ed ecco che la pasta è pronta per essere applicata. Ci sono erbe però, che hanno bisogno di un tempo di posa e d’idratazione più lungo, per cui è necessario prepararli la sera prima (come il Methi e l’Altea che necessitano di 12 ore di posa). Per le altre invece, come abbiamo già detto, basterà lasciarle macerare per 30 minuti. Un'altra cosa molto importante da sapere per effettuare una giusta preparazione delle Erbe ayurvediche, è quella di evitare assolutamente l'aggiunta di oli. Benchè abbiano la proprietà di apportare nutrimento e morbidezza, gli oli filmano il capello e questo può impedire l'assorbimento e l'esaltazione ottimale delle proprietà di queste erbe.

Consigliamo sempre, la prima volta, di applicare una piccola quantità della miscela su una zona limitata per verificare eventuali sensibilità o reazioni allergiche.

Erbe ayurvediche: come utilizzarle al meglio

Andiamo a vedere ora i diversi metodi di applicazione delle miscele di Erbe ayurvediche, utilizzate per effettuare impacchi ai capelli e maschere viso.

Se vuoi applicarle come impacco pre-shampoo su capelli asciutti:

Se vuoi fare un impacco su capelli bagnati:

Applicazione erbe ayurvediche sui capelli

C'è anche la possibilità che qualcuno non si trovi bene con le Erbe ayurvediche preparate in pasta. Quindi per non rinunciare ai loro benefici, possiamo utilizzarle preparate in tisana, ovviamente non per berle.

Il procedimento di preparazione è il seguente:

Se vuoi applicarle sulla pelle come maschere:

Sull'uso delle Erbe ayurvediche è importante anche dire che possono essere adoperate come oleoliti. Basterà lasciare macerare la polvere in olio vegetale per circa 45 giorni. In questo tempo, l'olio verrà arricchito delle proprietà della pianta e una volta filtrato, potrà essere utilizzato come ingrediente di maschere pre-shampoo o per massaggi sul cuio capelluto.

Applicazione erbe ayurvediche sul viso

L’odore delle erbe ayurvediche

Partiamo dal presupposto che l'odore e la gradevolezza di un prodotto sono fattori soggettivi. Le Erbe ayurvediche sono ricavate dalla macinazione di radici, frutti, fiori e foglie e proprio per questo hanno un odore particolarmente erbaceo, caratteristico. Si può però cercare di attenuarlo con aromi dolci. Ti basterà aggiungere al composto una bustina di vanillina, della cannella o un paio di cucchiai di cacao in polvere. Oppure per mitigare il tuo mix, potrai utilizzare erbe dal profumo speziato come il Kapoor Kachli o il Kachur. Queste renderanno l'odore del tuo composto più piacevole.

Con quale frequenza usare le erbe ayurvediche?

Non c'è una regola ben precisa. Sul viso in genere è consigliato applicare una maschera a settimana mentre per gli impacchi ai capelli eseguirne uno ogni 10/12 giorni. Ma si possono tranquillamente fare più o meno spesso, in base alle tue esigenze e ai risultati che vuoi ottenere.

Tutti possono utilizzare le erbe ayurvediche?

Se si hanno capelli tinti o decolorati recentemente, è bene sapere che non si possono usare subito tutte le erbe, la Cassia specialmente, perchè potrebbe lasciare su queste chiome dei riflessi verdastri. Anche l'Amla, il Rabarbaro e il Mallo di noce, pur essendo solo erbe riflessanti, sono da evitare perchè andrebbero a modificare il tuo colore di partenza. Le Erbe ayurvediche che non alterano le tonalità chiare (naturali o decolorate) sono il Methi (fieno greco) e il Kapoor Glow. Il nostro consiglio è sempre quello di provare ad applicare l'impacco su una ciocca nascosta, prima di procedere con l'intera capigliatura.
 
.
ellipse dot,point,circle,waiting,typing,sending,message,ellipse,spinner cc-by igf6j3