PORTA SMARTPHONE IN SHUNGITE LUCIDA
Cristalli e altro

Porta smartphone da scrivania in Shungite lucida, lavorato a mano, con eleganti angoli smussati. Protegge armonizzando le onde elettromagnetiche, neutralizzandole.

Dimensioni: 8 cm di larghezza, 10 cm di profondità, 2.5 cm di altezza. Peso: 530 g. Il porta-cellulare (smartphone) è lavorato a mano quindi le misure sono indicative e possono variare di qualche millimetro e qualche grammo da pezzo a pezzo.

Percentuale di carbonio: La percentuale di carbonio della Shungite utilizzata per realizzare questo prodotto varia tra il 30 e il 50%. Acquistiamo solo Shungite proveniente direttamente dalle miniere di Shun'ga in Russia. Per questo motivo siamo sicuri di proporti la Shungite di migliore qualità e lavorata a mano egregiamente. Vuoi approfondire le tue conoscenze sulle Shungite? Leggi l'approfondimento del nostro blog, clicca qua per andare all'articolo.

Proprietà della Shungite: Si tratta di un minerale molto antico, formatosi circa 2 miliardi di anni fa. Ha un elevato contenuto di carbonio, questo conferisce alla pietra il caratteristico colore nero, brillante ed ha luminosi riflessi di colore argento. Il motivo per cui viene tanto apprezzata è che a lei si attribuiscono poteri davvero straordinari. Alcune leggende vogliono che, le acque sgorgate dove si trova la Shungite, sia capace di guarire condizioni anche molto critiche. Protegge, migliora, salva, pulisce, neutralizza e rigenera.
La Shungite assorbe ciò che è dannoso e aiuta a ripristinare il benessere. Ha la grande capacità di armonizzare le onde elettromagnetiche, di armonizzarle in modo che apparecchi come cellulari, trasmettitori Wi-Fi, computer, microonde o televisori non risultino più dannosi per la salute. Inoltre si dice che riesce a diminuire alcuni dolori come il mal di testa, i reumatismi e il mal di schiena. Non solo, è anche un ottimo aiuto quando si parla di ritrovare il sonno perduto.

Il ritrovamento delle Shungite: Si trova solo nel territorio Russo. Il nome Shungite deriva dal piccolo villaggio di Shunga dove fu scoperta. Il primo a testare le proprietà del minerale fu lo zar Pietro il Grande, che governò la Russia nel XVII secolo. Si narra fosse affetto da malattie, che gli procuravano pensiero circa il suo futuro, fino a quando non gli fu bisbigliato dell’esistenza di una sorgente d’acqua “miracolosa” a nord della Russia, che sgorgava da rocce nere e che avrebbe potuto guarire i suoi affanni. Ordinò di costruire una stazione termale nel punto in cui fluiva l’acqua, affinché tutti, compresi i suoi soldati, potessero godere dei benefici così tanto decantati. E i risultati non si fecero attendere: lo zar ritrovò vigore nel corpo e nello spirito e ordinò al suo esercito di portare sempre con sé un pezzo di quella roccia nera e posarla sul fondo delle proprie borracce per garantire la purezza dell’acqua, che avrebbero bevuto durante le campagne militari.

Da cosa è costituita? La Shungite è unica nel suo genere, perché ad oggi nessun minerale conosciuto possiede una composizione equivalente alla sua, né sul piano fisico, né su quello vibrazionale. La shungite è l'unico minerale che  contiene in sé tutti gli elementi chimici presenti sulla tavola di Mendeleev ed è inoltre l’unico minerale al mondo in grado di condurre la corrente elettrica (ha una conduttività maggiore dell'oro) e respingere i raggi magnetici. La Shungite è costituita da fullerene, unica forma finita di carbonio. La sua struttura è una forma sferica vuota, grazie a questa forma è infatti ampiamente studiata per mirare a battere la resistenza dei batteri. 

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